Una comunità unita per la piccola Lavinia Montebove di Velletri

Giustizia per Lavinia



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#noprescrizione

Lo stato vegetativo
non si prescrive!

Giustizia per Lavinia

Nel 2018 la piccola stava gattonando da sola nel parcheggio di un asilo nido a Velletri, in provincia di Roma. Venne investita da una Bmw in manovra guidata dalla mamma di un'altra bimba. L’insegnante, Francesca Rocca, è accusata del reato di abbandono di minore ed è stata rinviata a giudizio. L’appello dei genitori su Facebook nasce per velocizzare il processo e evitare il rischio prescrizione. Perché la bambina si trovava da sola nel parcheggio dell'asilo? Era in compagnia di un'altra minore, anch'essa lasciata sola? Queste e molte altre domande aspettano una risposta in tribunale. Risposte che babbo Massimo, poliziotto e sindacalista di origine toscana, assieme a mamma Lara, funzionario dei vigili del fuoco ed ex campionessa di Karate, aspettano con ansia. Anche per amore di verità nei confronti degli altri 2 figli, Edoardo e Margherita. Niente e nessuno, ad ogni buon conto, potrà restituire a Lavinia ciò che ha perso per sempre: la sua infanzia, la sua vita.

Le Testimonianze

La luce c’è, anche se i tuoi occhi non possono vederla più. Il fondo luminoso è la giustizia che chiediamo per te, l’idea che altri bambini possano essere al sicuro rispetto a quanto ti è capitato, la consapevolezza che la tua famiglia ti sarà sempre accanto in questa traversata #giustiziaperlavinia #lavinianelcuore
- La Mamma

Nostra figlia Lavinia ha diritto alla giustizia, ha diritto di sapere perché è entrata sana in quell'asilo e ora si trova su un letto in stato vegetativo di minima coscienza. Per questo l'eventualità che il processo possa prescriversi è inaccettabile e non la accetteremo mai. #GiustiziaperLavinia #LavinianelCuore
- Il Babbo
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